Con la sua creatività e il suo talento Marco Toso Borella ha saputo dare all’antica tecnica artistica muranese del graffito su foglia d’oro applicata a Vetro di Murano una connotazione contemporanea del tutto nuova e unica nel suo genere.

Oggi è considerato il massimo esponente internazionale dell’antica tecnica artistica che appartiene alla sua famiglia da sei generazioni e per la quale è citato anche nella pubblicazione Artists Techniques and Materials pubblicata nel 2006 da The J. Paul Getty Museum di Los Angeles, unico artista vivente del volume, affiancato a artisti del calibro di Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Giotto.

Le sue opere sono conservate in collezioni private di tutto il mondo ed esposte anche nel Museo del Vetro di Murano.  

LA TECNICA ARTISTICA “graffito su foglia d’oro applicata a Vetro di Murano”

Marco Toso Borella utilizza il Vetro di Murano come una tela per la creazione di opere d’arte uniche. Attraverso l’utilizzo di punte di diverso diametro incide delle foglie d’oro 24k adagiate sul vetro elaborando una sua originale tecnica del “Graffito su oro”, nella continuità di antiche tradizioni familiari.

La pregiata materia prima Vetro di Murano, decorata con oro e smalti a livelli sovrapposti, si trasforma così in un’opera d’arte assoluta, che può incarnare le personali interpretazioni dell’artista di soggetti, concetti, suggestioni.

Tutte le opere di Marco Toso Borella sono pezzi unici.